VIA LUCIS

XIV percorso devozionale... La Salvezza

VIA LUCIS

VIA LUCIS
LA SALVEZZA
XIV percorso artistico-devozionale dedicato a Santa Geltrude Comensoli da Bienno

 

Una serata in cui arte e fede si uniranno tra loro nella splendida cornice del nostro Borgo medievale illuminato solo da migliaia di lumini e bracieri, un connubio magico che trasporterà il visitatore indietro nel tempo in un'epoca ormai lontana.

 

BIENNO 
22 febbraio 2025

Ritrovo ore 20.00
via Contrizio (ingresso Piazza Benvenuto)

 

CREDITI:

regia PIERR NOSARI

direzione artistica CINZIA BONTEMPI 

consulenza alle scene GIOVANNA TASSELLI

narratore TINO BELLICINI

canto ANGELICA DELVECCHIO

fisarmonica LUCIANO SANZOGNI

audio e luci EVENT SERVICE di Kevin Vielmi

 

con la partecipazione di:

Associazione AMICI DI CATERINA, Gruppo ARTI E MESTIERI, Banda Civica “VOLONTÀ”, coro GRUPPO ARMONIE, coro LE OREGE DE HOI, Scuola dell’Infanzia SANTA GELTRUDE COMENSOLI

 

si ringraziano per la disponibilità:

Coro COME ERAVAMO, COMPAGNIA DEL SAMOVAR, Liceo Musicale C. GOLGI Darfo, Scuola di Danza LA MAISON

 

si ringraziano:

SUORE SACRAMENTINE Bienno e Bergamo, Associazione CAMPOLUNGO Bienno - Gruppo ALPINI di Bienno - Associazione PALIO DEI CANTÚ Bienno e tutti i cittadini biennesi per il loro aiuto e la loro disponibilità  

 

 

COMUNICATO STAMPA:

Come ogni anno, torna a Bienno, borgo medioevale in provincia di Brescia, appartenente al club de "I borghi più belli d’Italia", la Via Lucis, un percorso devozionale dedicato alla Santa locale Geltrude Comensoli, giunto alla sua XIV edizione.

Questa manifestazione nasce dalla sinergia delle Suore Sacramentine, la Chiesa Parrocchiale e il Comune di Bienno.

Il prossimo 22 febbraio 2025, le strade e le piazze del borgo, illuminate solo da lumini, saranno l’affascinante scenario del racconto di vita, pensiero e opere della carismatica fondatrice dell’Istituto delle Suore Sacramentine.

Anche quest’anno, la direzione artistica dell’evento è curata da Cinzia Bontempi, così come la regia è stata affidata, per il secondo anno consecutivo, a Pierr Nosari che, avvalendosi della consulenza alle scene di Giovanna Tasselli, continua nel suo percorso di raccontare la storia di vita e spiritualità della Santa con un taglio contemporaneo, ispirato principalmente da tematiche emerse nel mondo, nel corso degli ultimi 12 mesi.

Per questo motivo, guardando ai tanti scenari di guerra nonché a calamità naturali, come ad esempio l’alluvione di Valencia, che mettono in pericolo la vita di innumerevoli persone, come tema della Via Lucis 2025 è stata scelta la parola Salvezza.

Le scene, gli addobbi floreali curati dall’Associazione Amici di Caterina, gli interventi sonori e le installazioni luminose che costelleranno il percorso, che partirà da Piazza Benvenuto Mendeni e giungerà, come sempre, alla Chiesa dei SS. Faustino e Giovita, verteranno tutte intorno ad un particolare episodio della vita della Santa, che ne ha messo in pericolo il progetto di fondare la propria congregazione religiosa: la dichiarazione di fallimento, da parte del Tribunale di Bergamo, nel 1889, del primo Istituto da lei fondato.

Il ritrovo per i partecipanti alla Via Lucis è fissato alle 20:00 di sabato 22 febbraio, in Piazza Benvenuto Mendeni dove, con lo scenario di Palazzo Simoni Fè, si esibirà la Banda Civica “Volontà”, che accompagnerà l’attore/narratore Tino Bellicini nel racconto dei fatti del 1889 e i bambini delle scuole in un’azione scenica ispirata al concetto di “Messaggio in bottiglia”, uno dei simboli della richiesta di aiuto e salvezza.

Lasciata la piazza, i partecipanti all’evento risaliranno via Contrizio per giungere a Piazza Roma, dove i componenti dell’Associazione Arti e Mestieri rappresenteranno simbolicamente il lavoro e la fatica necessari per uscire da una situazione di pericolo.

La loro presenza verrà accompagnata dal canto del coro Le Orège de Hoi, diretto da Lorena Avanzini, che intonerà “Grazie montagna”, sulle parole dell’alpinista biennese Battistino Bonali, tragicamente caduto, insieme a un compagno di cordata, nel 1993, durante una scalata in Perù.

Dalla piazza, il pubblico imboccherà via Re per raggiungere la Chiesa Parrocchiale: lungo questo tratto verrà accompagnato da installazioni luminose ispirate alla grafia della Santa, nonché dalla musica del fisarmonicista Luciano Sanzogni e dal canto di Angelica Delvecchio, giovane talento del Liceo Musicale Golgi di Darfo.

Giunti nei pressi della Parrocchiale, i partecipanti ritroveranno il narratore che racconterà come Madre Geltrude riuscì a superare il pericolo dato dal fallimento e, approdando al sagrato, verranno accolti dal canto del coro femminile Gruppo Armonie, diretto da Ferdinando Mottinelli, che accompagnerà un’evocativa proiezione video sulla facciata della Chiesa, che concluderà la Via Lucis.

Come da tradizione, al termine dell’ultima scena, i partecipanti al percorso in onore di Santa Geltrude entreranno nella Chiesa dei SS. Faustino e Giovita per un momento di Adorazione, a sottolineare la natura devozionale dell’evento.

Per il secondo anno consecutivo, la regia della Via Lucis è stata affidata a PIERR NOSARI. Dopo il diploma come Attore alla Scuola di Teatro di Bologna “Alessandra Galante Garrone”, si è laureato in Semiologia dello Spettacolo al DAMS di Bologna, con una tesi sul Teatro Autobiografico, e si è specializzato frequentando il Corso di Alta Formazione in Regia Televisiva, Lirica e Teatrale all’Accademia di Arti e Mestieri del Teatro Alla Scala di Milano.

Ha firmato diversi spettacoli teatrali (il più recente, “Ho ancora paura del buio (viaggio nella mente di Paul ‘Gazza’ Gascoigne”, ha debuttato a settembre 2024 nell’ambito del FestivalFilosofia di Modena), corporate videos e documentari, tra cui "OfflagaDiscoPax", finanziato dall'Emilia Romagna Film Commission, e "Subbuteopia", sul gioco del Subbuteo, una delle prime history case di finanziamento tramite crowdfunding.

Nel 2022, ha fondato The PLAN Way, agenzia di comunicazione e visual storytelling con un occhio particolare alle realtà culturali e artistiche, e collabora con alcune case di produzione come script e/o video editor. www.pierrnosari.com

Per l’ideazione delle scene, quest’anno la regia ha coinvolto GIOVANNA TASSELLI, scenografa e pittrice. Nata a Milano, da sempre affascinata dall’unione delle arti e delle professionalità insite nel mondo dello spettacolo.

Dopo il liceo Artistico continua la sua formazione presso l'Accademia di Brera e all'Accademia della Scala. Lavora come libero professionista nel campo del teatro e degli eventi aziendali.

La ricerca pittorica pura è stimolo imprescindibile per la sua professione, tuttavia, nel corso degli anni, segue la sua naturale attitudine alla diversificazione attingendo ad un bagaglio formativo sia progettuale che grafico-pittorico.

Esplora contesti professionali legati alle arti applicate e approfondisce competenze tecniche nel campo della grafica digitale e della modellazione 3d.

Nasce così Tasselli Creazioni, disegna gioielli e tessuti addentrandosi nel percorso che porta l'idea a diventare prodotto, dove colore e disegno dialogano con la macchina. Oltre a lavorare per le aziende, sviluppa una propria collezione di tessuti esposta nel 2022 insieme alle scatole luminose Bes, “custodi del sonno” (presenti nella Via Lucis 2024), al fuori salone della Milano Design Week.

 

 
 
Foto di Aimo Barattieri